La Cascina Triulza a Expo 2015 Milano
A Expo 2015 Milano, non manca proprio niente. Tra i tanti padiglioni dedicati ai Paesi aderenti, vi è anche una cascina molto speciale.
Si tratta di uno spazio riservato alle organizzazioni nazionali e internazionali della Società Civile: Cascina Triulza.
E’ uno dei padiglioni più grandi, l’unico manufatto già esistente all’interno del sito espositivo. La Cascina è infatti ospitata in un’antica costruzione rurale lombarda.
La Cascina Tirulza diventa un hub di riferimento per le reti locali e internazionali, un cantiere di idee, proposte e attività che rimarrà aperto anche dopo l’Expo.
La Fondazione Triulza che gestisce l’intero Padiglione, è un ampio e plurale network che apporta un contributo essenziale alla società sui grandi problemi dell’umanità, per costruire un mondo migliore.
Sono 62 le realtà che aderiscono a questa fondazione e che sono attive in ambito sociale, culturale, ambientale, sportivo, della formazione e del volontariato.
Questo è il padiglione dei cittadini e dei popoli, si rivolge dunque alla società.
I 7 Temi Della Cascina
Sono sette gli assi tematici del Programma Culturale di Cascina Triulza, dei progetti presentati dalle organizzazioni che vi hanno aderito.
1. Campagna/Città
Approfondire il complesso rapporto tra città e campagna e sostenere i sistemi agricoli urbani. Aumentare nei cittadini la consapevolezza nel consumo, per avere una corretta alimentazione, un benessere diffuso e il controllo della propria salute.
2. Dialogo Tra Popoli
Incentivare la cooperazione per lo sviluppo, sviluppare il dialogo tra i popoli, implementare l’educazione alla cittadinanza mondiale.
3. Arte
Arte e cultura come fattori di sviluppo e strumenti di cambiamento e di innovazione, espressi attraverso spettacoli, performances, esposizioni, creando una relazione tra la creatività e i luoghi in cui si esercita.
4. Giovani
I giovani diventano protagonisti se riescono ad impegnare le loro energie e ad esprimere la loro creatività non solo nelle arti e nella cultura ma in generale in tutti gli ambiti della cittadinanza attiva.
5. Cittadini
Riflettere sul ruolo nuovo e più forte dei cittadini nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, nella promozione del bene comune, nella salvaguardia del territorio.
6. Comunità Globale e Locale
Le comunità come base della convivenza civile, la mutualità e la solidarietà come strumento per uno sviluppo sostenibile, gli intrecci tra i territori in una nuova dimensione delle relazioni al tempo stesso locale e globale.
7. Profit/No Profit
Esperienze di valore condiviso e networking per nuovi modelli di sviluppo, in un dialogo tra settori differenti, che liberi energie e risorse per uno sviluppo equo e sostenibile.